2024 - Brenta Open X
La via delle Normali
13-21/07/2024
Che cos’è la Via delle Normali
“L’idea di riattrezzare le vie normali ha preso forma nel 2016, quando la Guida Alpina Simone Elmi, nel suo progetto Brenta Open, ha chiesto al collegio delle Guide Alpine del Trentino un contributo per sistemare la via normale da nord di cima Brenta. Perchè se una, non anche le altre?”
“Così a distanza di 90 anni dall’ideazione della Via delle Bocchette, le Guide Alpine hanno pensato ad una nuova alta via alpinistica collegando le vie normali ri-attrezzate e sistemate per dare la possibilità alle generazioni future di avvicinarsi alla bellezza delle guglie Dolomitiche come altri hanno fatto in passato.
Guardare indietro per andare avanti. “
La traversata del gruppo delle Dolomiti di Brenta da sud a nord scalando tutte le cime principali, per una grande esperienza alpinistica totalizzante. 9 cime sopra o intorno ai 3000 m., 9 giorni di traversata con pernottamenti in rifugi e bivacchi, 40 km di traversata lungo sentieri, pareti, vie ferrate.sica.
2024: il 10° anniversario.
La montagna che unisce.
Il filo della Cordata che si snoda attraverso il percorso della “Via delle Normali” simbolicamente include il significato più profondo dell’essere umano. La volontà dell’individuo, il superamento delle barriere fisiche e mentali, grazie anche all’esperienza meravigliosa della forza del gruppo.
L’intento del decennale è quello di ripercorrere la via delle Normali nelle Dolomiti di Brenta, una grande cavalcata di 9 giorni toccando le cime più alte di tutte le Dolomiti di Brenta. 9 giorni in cui le scalate, i momenti in rifugio, le persone che si uniranno ad ogni tappa, la musica, gli eventi in quota, costituiranno un filo conduttore che unirà in modo ancor più simbolico Dolomiti, persone e ideali.
Il Programma
Il team di Brenta Open composto da Guide Alpine, persone con disabilità, musicisti si muoverà lungo la traversata alpinistica della via delle normali, scalando ogni giorno una cima, rientrando ogni sera in un rifugio alpino.
13 luglio: salita al rifugio Cacciatore, val Ambiez.
14 luglio: traversata di cima Ambiez 3102 m., rifugio Agostini.
15 luglio: via Migotti alla cima Tosa 3136 m. e Traversata al Crozzon di Brenta 3135 m. con notte al bivacco Castiglioni.
16 luglio: Via Normale alla Cima Tosa 3135 m., rifugio Brentei.
17 luglio: Via Normale alla Torre di Brenta 3014 m., rifugio Alimonta.
18 luglio: Traversata di cima Brenta da sud a nord 3150 m., rifugio Tuckett.
19 luglio: via normale alla Cima Falkner 2988 m., rifugio Graffer.
20 luglio: ore 9,30 da Madonna di Campiglio escursione inclusiva con le Guide Alpine o salita in Mtb/Handbike con le Guide Bike al rifugio Graffer per incontrare le cordate. Ritrovo Parcheggio “Fortini” loc. Passo Campo Carlo Magno. Salita al rif. Spinale in funivia ed itinerario a per per tutti Spinale - Rifugio Graffer o salita in Mtb/HandBike dal Passo del Grostè. Ore 15 al rifugio Graffer spettacolo teatrale della compagnia “S-Legati”. Ore 18 Brenta Open: 10 anni di racconti e musica.
21 luglio: ore 10 al rifugio Graffer laboratorio di teatro inclusivo. Ore 12 Echi tra le cime, la musica senza barriere. Scalata delle cordate a cima Grostè 2989 m. e Campaniletto dei Camosci 2863 m. con concerto dalle cime.
Puoi incontrarci lungo l’itinerario o unirti a noi alla salita al rif. Graffer il 20/21 luglio:
info@dolomiti-open.org. marketing@visitdolomitipaganella.it
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Con una donazione potrai ricevere il Foto-Libro delle ultime edizioni di Brenta Open.
Brenta Open
CONCEPT
L’accesso alle montagne, indipendentemente dal livello di abilità e stato psicofisico, è una conquista eccezionale: l’ambiente naturale è infatti quello dove, più che le barriere architettoniche, entrano in gioco quelle legate alla forza morale, al carattere e alle qualità umane che spesso sono direttamente legate alle difficoltà affrontate nella vita.
Spesso in queste situazioni le persone con disabilità riescono a trovare strade e soluzioni tecniche non convenzionali.
Un bene come le Dolomiti, riconosciuto patrimonio dell'umanità dall’Unesco nel 2009, è tale solo se diventa fruibile da tutti: questo è il messaggio sociale che stiamo dando a questo progetto.
Sta proprio in queste parole il senso della nostra iniziativa: un’occasione per salire quelle montagne tutti insieme (persone con disabilità e non), con il ricordo di chi ci ha preceduto, immersi nella bellezza della natura e della musica.
accessibilità e disabilità
Non è possibile stabilire a priori da chi è accessibile o meno un percorso. Ci sono persone disabili che scalano montagne molto difficili e non-disabili che faticano ad affrontare percorsi ritenuti semplici.
L’auspicio è che venga superato l’effetto “superstar”: a cosa serve ammirare una persona disabile che compie imprese eclatanti, quando non si ha una mentalità open, ovvero saper scalare il mondo oltre le barriere architettoniche.
La storia di pochi diventa la conquista di molti.
Tamara Lunger | brenta open 2016
2023 - Punta Lisetta e Cima XII Apostoli
assieme..
“Siamo arrivati alla nona edizione di Brenta Open.
La stupenda famiglia che si è creata negli anni si è allargata ancora. Ogni anno incontriamo persone e storie nuove, ci supportiamo a vicenda, fatichiamo insieme. Ci stupiamo sempre più, anno dopo anno, dell'enorme forza interiore di chi affronta (e sposta) i propri limiti sulle Dolomiti di Brenta.
Due giorni intensi, pieni di emozioni, per lanciare sempre più in là il nostro messaggio: la forza del gruppo e la forza di volontà, assieme, sono in grado di abbattere ogni ostacolo.”
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Partner: Sportfund fondazione per lo sport Onlus
Sponsor tecnici: Montura, Climbing Technology, Evolv
Evento realizzato col contributo di: Campiglio Dolomiti, Dolomiti Paganella, Molveno Holiday, Fondazione Prosolidar, Fondazione Entain
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2022 - Campanile Basse Campanile Alto
“Si èLo scorso weekend ci siamo ritrovati per l'ottava edizione di questo meraviglioso evento.
Abbiamo passato due giorni assieme nello spettacolare palcoscenico delle Dolomiti di Brenta. Ci siamo ritrovati, abbiamo incontrato nuove persone, ascoltato nuove storie, camminato, scalato, suonato tra le montagne e soprattutto ribadito il concetto che fa da pilastro a questa manifestazione: ognuno in montagna può trovare la propria dimensione.
Team Dolomiti Open
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Partner: Sportfund fondazione per lo sport Onlus, ActivityTrentino
Sponsor tecnici: Montura, Climbing Technology, Evolv
Evento realizzato col contributo di: Campiglio Dolomiti, Dolomiti Paganella, Molveno Holiday, Fondazione Prosolidar
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2021 - Castelletto inferiore
assieme..
“Si è svolta lo scorso weekend la 7a edizione dell'evento Brenta Open. Ogni anno aggiungiamo un tassello importante, cresciamo come individui nel comprendere il rapporto delle persone con la montagna. Ci domandiamo spesso come questa manifestazione evolverà anno dopo anno e cosa sia, in effetti, Brenta Open.
Brenta Open è arrivare al rifugio, è scalare assieme, è ridere, far fatica, subire il maltempo in quota, scherzare, ritrovarsi, conoscere nuove esperienze. E' aiutarsi a vicenda, condividere ogni cosa, mettersi in gioco. E' fare parte di una famiglia che anno dopo anno si allarga, si arricchisce e si autoalimenta.
Brenta Open è andare in montagna, assieme.”
Filippo Frizzera - Team Dolomiti Open
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Partner: Sportfund fondazione per lo sport Onlus, ActivityTrentino
Sponsor tecnici: Montura, Climbing Technology.
Evento realizzato col contributo di: Campiglio Dolomiti, Dolomiti Paganella, Molveno Holiday, Strike, Trentingrana
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2020 - Brenta Bassa e Croz del Rifugio
la famiglia si allarga..
“Dal 2015, anno della prima edizione, il seme di questa iniziativa è germogliato in tutto il brenta e si è sparso su tutte le cime.
Quest’anno con noi c’è anche Nicole, e siamo qui in Brenta per testimoniare che in montagna riusciamo a costruire delle relazioni di spessore, delle relazioni importanti, che non durano solamente questo weekend dell’evento, ma durano tutto l’anno…”
Simone Elmi - Presidente Dolomiti Open
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Partner: Sportfund fondazione per lo sport Onlus, ActivityTrentino
Sponsor tecnici: Montura, Climbing Technology.
Evento realizzato col contributo di: Dolomites UNESCO, Dolomiti Paganella, Molveno Holiday, APT Terme di Comano - Dolomiti di Brenta, Trentingrana
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2019 - Torre d’Ambiez e Campaniletto
Dolomiti - patrimonio di tutti
Con le note dell'inno alla gioia si è concluso questo #BrentaOpen2019.
Le edizioni dell'evento passano (quest'anno siamo alla quinta edizione) e i legami che ci uniscono sono sempre più forti. Ci Rincontriamo dopo un anno e l'impressione è che siano passati pochi giorni dall'ultima volta che siamo stati in rifugio attorno allo stesso tavolo.
La "disabilità" per noi non è più il tema centrale dell'evento, certamente riempie di ammirazione vedere Kevin e Gianluigi arrivare in vetta con una protesi. Ma nella nostra testa sta diventando una cosa "normale". Michele, Guida Alpina e capo cordata alla Torre d'Ambiez, è fra gli scalatori più "Abili" del gruppo eppure anche lui scala con una protesi alla gamba.
Questo ci fa capire che il nostro obiettivo è stato raggiunto... Al di là della soddisfazione di essere arrivati in vetta e dei volti sorridenti, ci portiamo a casa la consapevolezza che le barriere spesso esistono solo nella nostra testa, e che conoscersi e condividere una bella avventura è il modo migliore per abbattere qualsiasi preconcetto o pregiudizio che sia.
Ci vogliono più eventi come questo! Diamoci da fare!!!
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Partner: Sportfund fondazione per lo sport Onlus, ActivityTrentino
Sponsor tecnici: Montura, Climbing Technology.
Evento realizzato col contributo di: Dolomites UNESCO, Dolomiti Paganella, Molveno Holiday, APT Terme di Comano - Dolomiti di Brenta, Trentingrana
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2018 - Torre Prati e Gemello Inferiore
Echi tra le cime
Passione, fatica, gioia, avventura.
Questi gli elementi essenziali che hanno contraddistinto la quarta edizione di Brenta open.
Anche quest'anno molte persone si sono messe in gioco, sfidando se stesse in una delle cornici naturali più belle del mondo. Siamo saliti fino alla Vedretta degli Sfulmini, abbiamo scalato i Gemelli, abbiamo scalato Torre Prati.
Anche quest'anno la storia di pochi diventa la conquista di molti.
Un ringraziamento è d’obbligo a Sportfund Fondazione per lo sport Onlus e alle Guide Alpine di ActivityTrentino per l’aiuto nell’organizzazione e nella realizzazione dell’evento, agli sponsor che l’hanno reso possibile: Molveno Holiday, Apt Dolomiti Paganella, ApT Madonna di Campiglio, Buon Ristoro, Trentingrana; e ai partner tecnici: Evolv, Climbing Technology e Montura.
La partecipazione dei ragazzi con disabilità provenienti dall'Emilia-Romagna è stata possibile grazie al contributo della Fondazione Prosolidar Onlus, della Fondazione Maccaferri e di Essse Caffè.
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2017 - Campanile Basso
In cima con gianluigi rosa
Le Dolomiti si confermano il luogo dove le differenze svaniscono, fondendosi in un'unica grande passione per la montagna.
All'iniziativa hanno partecipato in molti, tra cui anche persone con disabilità, tutti con il proprio obiettivo da raggiungere.
Dopo la salita di sabato al rifugio Pedrotti, nella giornata di domenica più di trenta persone hanno raggiunto la loro meta dividendosi in tre gruppi diversi. Un gruppo, che includeva l'alpinista disabile Gianluigi Rosa, ha tentato con successo la salita lungo la via normale del Campanile Basso. Un secondo gruppo ha percorso le Bocchette Centrali, mentre il terzo gruppo, formato da ragazzi con disabilità, ha percorso il sentiero che dal rifugio Pedrotti porta alla Busa degli Sfulmini, un sublime anfiteatro naturale dove sono giunte le note di Bach, suonate da due musicisti arrampicatisi appositamente sul Campanile Basso e sulla Sentinella.
Un ringraziamento è d’obbligo a Sportfund Fondazione per lo sport Onlus e alle Guide Alpine di ActivityTrentino per l’aiuto nell’organizzazione e nella realizzazione dell’evento, agli sponsor che l’hanno reso possibile: Molveno Holiday, Apt Dolomiti Paganella, Trentingrana; e ai partner tecnici: Evolv, Climbing Technology e Montura.
La partecipazione dei ragazzi con disabilità provenienti dall'Emilia-Romagna è stata possibile grazie al contributo della Fondazione Prosolidar Onlus, della Fondazione Maccaferri e di Essse Caffè.
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2016 - Cima Brenta e Cima Sella
raddoppiamo le cime con tamara lunger
Sulla nuova regina delle Dolomiti di Brenta ( cima Brenta 3150m. ) abbiamo realizzato una nuova idea di abbraccio musicale, suonato in botta e risposta da due cime opposte e che è riecheggiato nella valle ed unito tutti in unico concerto.
Siamo saliti al rif.Tuckett e Sella in compagnia di Tamara Lunger e di alcuni ragazzi disabili alla loro prima avventura in montagna e alla loro prima notte in rifugio.
Il giornalista e scrittore di montagna R. Fichera e i musicisti della scuola musicale delle giudicarie ci hanno allietato la serata per un momento evocativo all'insegna della poesia e dell'arte.
Il giorno dopo abbiamo raggiunto cima Brenta con Augusto, energico ragazzino diabetico alla sua prima esperienza in cordata. Dalla cima della regina del brenta e dalla dirimpettaia cima Sella è stato eseguito l'inno alla gioia in botta e risposta e a strofe alterne. Una grande emozione!
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2015 - Cima Tosa
150 anni dalla prima ascesa
Come celebrare al meglio il 150° anniversario della prima salita sulla cima Tosa, da tutti considerata la cima più alta delle Dolomiti di Brenta?
Tutto prende forma qui, grazie alla cima Tosa e al suo prestigioso anniversario. La storia di pochi diventa conquista di molti e le DOLOMITI patrimonio dell'umanità fanno il resto.
La logica declinazione di un anniversario e di un patrimonio Unesco è Brenta Open! Quindi nella prima edizione salimmo con Hogy, ragazzo autistico accompagnato dalla sua assistente Maria Chiara. Una vera sfida culminata con l'arrivo in vetta accompagnato dall'inno di Mameli suonato dal corno del musicista F. Puliafito.